Toby Regbo: “HAMNET” (Maggie O’Farrell). Questo è di fatto un nuovo consiglio di lettura da parte del nostro attore: consiglio che io subito posto in Instagram.
MAGGIE O’FARRELL – Autrice
(EX it.wikipedia.org)
Maggie O’Farrell è nata a Coleraine (1972), in Irlanda del Nord, e cresciuta tra la Scozia e il Galles.
Prima di dedicarsi alla scrittura ha lavorato come cameriera, insegnante, corriere e giornalista.
“HAMNET” – Edizione inglese
(EX www.amazon.it)
On a summer’s day in 1596, a young girl in Stratford-upon-Avon takes to her bed with a sudden fever. Her twin brother, Hamnet, searches everywhere for help. Why is nobody at home?
Their mother, Agnes, is over a mile away, in the garden where she grows medicinal herbs. Their father is working in London.
Neither parent knows that Hamnet will not survive the week.
Hamnet is a novel inspired by the son of a famous playwright: a boy whose life has been all but forgotten, but whose name was given to one of the most celebrated plays ever written.
“HAMNET” – Edizione italiana
(EX www.amazon.it)
Estate 1596, Stratford-upon-Avon. Una bambina giace a letto in preda a una forte febbre, mentre il fratello gemello corre in tutte le stanze in cerca d’aiuto. Spalanca le porte una dopo l’altra, ma la grande casa in cui vivono, che di solito brulica di gente e di attività, è avvolta nel silenzio. Il padre, questo Hamnet lo sa bene, è sempre a Londra per lavoro, ma dov’è finita la mamma? Agnes non c’è perché si trova in un campo a coltivare le erbe mediche, di cui conosce tutti i segreti. Non se lo perdonerà mai.
Donna forte e fuori dagli schemi, rimasta orfana e cresciuta da una matrigna malevola, adesso più che mai Agnes avrebbe bisogno di William, l’uomo che ha sposato nonostante l’opposizione della famiglia, l’umile e tenace guantaio che a un certo punto, in fuga da un padre oppressivo, ha deciso di trascorrere la maggior parte del tempo in città, assorbito da una passione divorante, quella per il teatro. Ma anche il matrimonio con Agnes avrebbe richiesto le stesse attenzioni, specialmente ora che si trova di fronte alla prova più dura.
Questo romanzo, ispirato alla storia del figlio di William Shakespeare, parla di amore e di abbandono, di perdita e di riconciliazione; ma è anche la rocambolesca storia di una pulce che si imbarca su una nave ad Alessandria d’Egitto per diffondere la peste da Venezia in tutta l’Europa; e ancora, è il racconto della tenera vicenda di un bambino la cui vita è stata pressoché dimenticata, ma il cui nome è divenuto immortale grazie a una delle opere teatrali più celebrate di tutti i tempi.
Le mie considerazioni
Per fortuna esiste la versione italiana, per cui ho proceduto alla lettura.
Ammetto che non conoscevo la storia di Hamnet e, quindi, la relazione con “Amleto” (il famoso capolavoro teatrale di William Shakespeare).
La lettura è stata davvero piacevole.
Oltre a dare spazio alle emozioni, seppur sotto forma di romanzo, il libro favorisce un approfondimento dei fatti e del contesto in cui gli stessi sono avvenuti.
Nel sito IL LIBRAIO.IT, è disponibile una presentazione del libro che a me è piaciuta in modo particolare (vd. link 1).
Per rimanere in argomento, consiglio la visione del film “All Is True” di Kenneth Branagh (2018 – Trailer – vd. link 2); nella versione italiana, il titolo diventa “Casa Shakespeare”.
Tornando a Toby: il suo suggerimento di lettura, in questo caso di un testo apparentemente meno particolare, o comunque, meno impegnato del solito, non lo rende meno interessante.
Per me, il libro è da leggere!
News
German Comic Con
Per quanto mi riguarda, questo autografo è di fatto la vera chiusura di “German Comic Con”.
Nuovo scatto
Giovedì 7 ottobre, accompagnandolo con la scritta “Thinking again”, Regbo pubblica nella sua Instagram Story un nuovo scatto, che fa da spunto al mio suddetto video.
Non penso serva commentare!
🌟WORK CONFLICT 🌟
Sempre il 7 ottobre, procedo al Repost che segue.
Repost from @fantasybaselofficial using repost_now_app – We are sad to inform you that unfortunately Toby Regbo has had to cancel his visit to Basel today due to a work conflict. Nevertheless, we hope to welcome Toby with us in 2022 in Basel for next year’s edition!
Mi spiace per i fan interessati a vedere Toby, direttamente o indirettamente, ma il “conflitto di lavoro” per Regbo è un buon segnale.
The boy looked… (In attesa di “ADOW 3” – Terza CITAZIONE)
CITAZIONE Deborah Harkness “Il bacio delle tenebre: La Trilogia delle anime” (EDIZIONI PIEMME. Edizione del Kindle)
CAP. 21 «Muoviti» ordinò Baldwin tenendo Jack per la collottola. Matthew aveva già visto quella mano staccare la testa a un altro vampiro. Il ragazzo non aveva assistito a quell’episodio specifico, ma era del tutto consapevole di essere nelle grinfie dell’altro. Era pallido e aveva gli occhi sbarrati, con due enormi pupille nere, e non fu una sorpresa che obbedì senza esitare.
Dad! (In attesa di “ADOW 3” – Quarta CITAZIONE)
CITAZIONE Deborah Harkness “Il bacio delle tenebre: La Trilogia delle anime” (EDIZIONI PIEMME. Edizione del Kindle)
CAP. 40 «Non escludere Philip, papà.» Gli appoggiò il bambino sul braccio libero. Matthew sbatté gli occhi sorpresi per quel saluto. Era una piccola parola – papà – ma Jack non l’aveva mai chiamato così, di solito era signor Roydon o Matthew. Nonostante Andrew Hubbard avesse sempre insistito che il vero padre di Jack fosse Matthew e il ragazzo non ci avesse messo molto a chiamare me «mamma», era sempre stato stranamente riluttante a concedere tale onore all’uomo che venerava tanto.
America???
Regbo è in America? Per un lavoro? Quale?
Seguiamolo e vedremo. Per lui (e per noi) SPERIAMO!
BUON COMPLEANNO!!!
I miei auguri, non potevano mancare. FELICE COMPLEANNO, Toby!
SUGGERIMENTI (Web – Social)
- “Hamnet” di Maggie O’Farrell: nel nome del figlio, la genesi della tragedia shakespeariana (Web)
- All Is True – Official Trailer HD – 2018 (YouTube – in inglese)
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